Il mio risotto alla SIMIL AMATRICIANA.
Il mio risotto alla SIMIL AMATRICIANA.
Introduzione
Potrebbero piacerti anche...
Ingredienti
riso200 g
passata di pomodoro350 g
guanciale che ho tagliato a dadini70 g
cipolla piccola1
basilico2 foglie
acqua bollente500 ml
pecorino romano che ho grattugiato50 g
olio EVOq.b.
saleq.b.
pepe (facoltativo)q.b.
vino bianco per sfumareq.b.
Procedimento
STEP 1
Ho bollito l’acqua senza salarla per aggiungerla di volta in volta al riso in cottura e, intanto, ho tostato in padella per circa 3 minuti il guanciale che ho tagliato a cubetti con un filino d’olio e poi l’ho messo da parte conservando il grasso creato.
STEP 2
Ho preparato il sugo in un pentolino facendo soffriggere la cipolla con una dose di olio e il peperoncino tagliato a fettine per circa 5 minuti a fuoco basso e poi ho aggiunto la passata e, raggiunto il bollore, l’ho fatta cuocere a fuoco basso per circa 20 minuti insieme alle foglie di basilico.
STEP 3
Ho rimesso sul fuoco la padella col grasso del guanciale e poi ho aggiunto il riso per tostarlo per un paio di minuti e ho sfumato col vino bianco e quando tutto l’alcol è evaporato ho iniziato la cottura aggiungendo dei mestoli di acqua bollente di volta in volta non appena si asciugava mescolando di tanto in tanto.
STEP 4
A metà cottura, ho aggiunto la salsa di pomodoro, ho mescolato bene e sono andato avanti fino a tre minuti prima che il riso fosse pronto e quindi ho aggiunto gran parte del guanciale tostato, ho aggiustato di sale e ho terminato la cottura.
STEP 5
Ho tolto dal fuoco, ho mescolato per qualche istante e poi ho aggiunto il pecorino che avevo grattugiato facendo mantecare bene. A questo punto a piacere si può aggiungere del pepe, ma io non l’ho fatto. Infine, ho impiattato guarnendo con pezzetti di guanciale
Lo chef consiglia:
Buon piatto, gradevole che non ha nulla da invidiare ai classici bucatini all'Amatriciana.
Vota la ricetta
Fai sentire la tua voce, chef!
Il mio nome è un altro, ma tutti, dico tutti, mi chiamano Nino. Da qui l'alias il Ninotto 'o cuoco pazzo. Sono un pensionato che ama dilettarsi in cucina con ricette classiche e quasi sempre della tradizione campana, ma che ama soprattutto mangiare cose buone. Amo seguire trasmissioni di chef famosi da cui ho imparato tanti trucchetti (che Dio li benedica). Alcune ricette le prendo da programmi gastronomici in TV o su internet e le preparo a modo mio cercando di non alterararle troppo.
Presente in
Domande e recensioni