Ricetta La mia pasta alla cenere del saponaro. di ilninotto

La mia pasta alla cenere del saponaro.

La mia pasta alla cenere del saponaro.

Tempo totale
25 minuti
Difficoltà
Facile
ricetta di

Introduzione

Perchè questo titolo? Perché ho unito due classiche ricette molto diffuse ma con qualche modifica: "Pasta alla cenere e Spaghetti del saponaro". La prima, si faceva con gorgonzola e olive nere. La seconda, molto gradita a Eduardo De Filippo, preparata dal suo grande amico Don Salvatore Navarra molto bravo a cucinare con pochi ingredienti ma estremamente saporiti e semplici da fare e a cui De Filippo aveva dato il soprannome di "saponaro". I saponari erano dei piccoli ambulanti che giravano per le case, portavano con loro una quantità di sapone che davano in cambio di roba vecchia di cui le casalinghe dovevano disfarsi.

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Procedimento

STEP 1

Mettiamo una pentola con acqua sul fuoco e quando bolle aggiungiamo una manciata di sale grosso e versiamo i fusilli facendoli cuocere circa 4 minuti in meno della reale cottura.

STEP 2

Intanto in una padella versiamo l'olio e gli spicchi d'aglio a fettine e facciamo soffriggere due o tre minuti e poi aggiungiamo i capperi ben dissalati e le olive tritate grossolanamente (che faranno da cenere) e lasciamo andare ancora 5 minuti.

STEP 3

Aggiungiamo, quindi, la ricotta e il latte tiepido e facciamo sciogliere insieme a un pò di burro e un pò di parmigiano grattugiato, aiutandoci con acqua di cottura per creare la cremina.

STEP 4

Togliamo i fusilli dal fuoco e versiamoli nella padella usando un mestolo forato o un colino. Mescoliamo bene, amalgamiamo e risottiamo per altri 4 minuti aiutandoci con acqua di cottura. Poi spegniamo e spolverizziamo con pangrattato e prezzemolo tritato e infine impiattiamo.

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Domande e recensioni

ilninotto
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Il mio nome è un altro, ma tutti, dico tutti, mi chiamano Nino. Da qui l'alias il Ninotto 'o cuoco pazzo. Sono un pensionato che ama dilettarsi in cucina con ricette classiche e quasi sempre della tradizione campana, ma che ama soprattutto mangiare cose buone. Ho tre vizietti culinari: amo contaminare e trasformare ricette classiche e farle a modo mio; tra dolce e salato prediligo sempre il salato e tra primi e secondi piatti amo i primi e in particolare la pasta. Chest è ...

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