Ricetta Calzoncelli ripieni di Mandorle e Vincotto di Fichi di chef_mike

Calzoncelli ripieni di Mandorle e Vincotto di Fichi

Calzoncelli ripieni di Mandorle e Vincotto di Fichi

ricetta di

Introduzione

Questa è una tradizione Pugliese che facciamo nel periodo di Natale, con dentro profumi intensi.

Potrebbero piacerti anche...

Procedimento

STEP 1

Mettere la farina a fontana su un piano di lavoro, aggiungete sale, olio e zucchero. Mettete a riscaldare il vino, non deve bollire, deve essere caldo. Incorporate nella farina e impastate. Deve essere liscio l'impasto ed omogeneo. Far riposare per trenta minuti.

STEP 2

Mettete un pentolino con acqua e fate bollire le mandorle per 25 minuti. Dopo metteteli in un mixer e frullateli. Adesso unite tutti gli ingredienti in una pentola con aggiunta di 150 gr di vincotto, e se bisogno di un po' di latte e fate cuocere . .

STEP 3

L'impasto deve essere molto consistente.fate raffreddare l'impasto,e procedete a fare la sfoglia per riempire i calzoncelli. Lo potete fare anche a mano. Una volta fatta la sfoglia tirata a mano ,incominciate a fare dei segni con un stampo riccio tondo

STEP 4

Per ravioli. A questo punto fate delle palline piccole con le mani e appoggiate sulla sfoglia e chiudeteli con lo stampo. Fateli fino ad esaurimento della sfoglia.

STEP 5

Adesso possiamo friggere i nostri Calzoncelli, Prendiamo una padella e mettiamo 1 litro di olio di semi. Dopo li lasciamo raffreddare. Adesso l'ultimo passaggio, Riscaldate 250gr di vincotto, se è necessario aggiungete un po di acqua.immergiamo i calzoncelli.

Vota la ricetta

Fai sentire la tua voce, chef!

Vota questa ricetta

Domande e recensioni

chef_mike
18 ricette

Salve vi rubo un po' di tempo, ma sarò breve. Sono lo Chef Picciallo Michele in arte Chef Mike, origine pugliese di Gravina in Puglia. Nel 1970 i miei genitori decisero di emigrare in Germania per lavoro. Nel 1982 presero un ristorante in gestione. La mia passione per la cucina è nata quando avevo 8 anni, guardando mia madre cucinare, ero sempre lì a sbirciare cosa faceva. Sono molto attento alle materie prime e un tradizionalista. Il mio forte è rivisitare piatti regionali e nazionali, ma in modo lieve senza stravolgere la ricetta e le tradizioni.

Presente in

©2024 Al.ta Cucina