Pane alla zucca
Pane alla zucca
Introduzione
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Ingredienti
Acqua200 ml
Farina manitoba400 g
Semola rimacinata100 g
Sale10 g
Procedimento
STEP 1
Cuocere la zucca a vapore, al forno o in padella finché sarà morbida. Frullarla insieme ai 200 ml di acqua.
STEP 2
Per preparare questo pane potete usare una planetaria o potete farlo a mano. In una ciotola mischiare la farina manitoba e la semola rimacinata. Versare la purea di zucca e mescolare fino a completo assorbimento. Coprire con un piatto o della pellicola e lasciare riposare per 30 minuti a temperatura ambiente.
STEP 3
Sciogliere il lievito di birra in un cucchiaio di acqua e versarlo sull’impasto. Impastare per 5/6 minuti, fino ad avere un impasto liscio ed elastico. Aggiungere il sale ed impastare per un altro minuto, finché sarà completamente assorbito.
STEP 4
Dare alcune pieghe sul piano da lavoro leggermente unto, fino ad avere una palla uniforme. Lasciare riposare per 30 minuti in una ciotola coperta. Ripetere questa operazione altre 2 volte a distanza di 30 minuti. Alla terza volta prelevare la palla di impasto e riporla in una ciotola in frigo a maturare per 10/12 ore (ma si può anche arrivare a 24).
STEP 5
Passate le ore di riposo prendere l'impasto lievitato e farlo tornare a temperatura ambiente per 60 minuti. Spolverizzare il piano da lavoro con un po’ di semola rimacinata e lavorare l'impasto fino ad avere una bella pagnotta tonda e ben chiusa sotto.
STEP 6
Far lievitare la pagnotta su una leccarda foderata di carta da forno o un cestino per lievitazione, se lo avete, per circa 1 ora e mezza.
STEP 7
Far scaldare bene il forno a 230 gradi, modalità statica. Solo quando è caldissimo, praticare sulla pagnotta un'incisione a mezzaluna e infornarla per 30/35 minuti.
Lo chef consiglia:
La zucca ideale per questa ricetta è la delica, che è compatta e meno dolce delle altre varietà.
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Perennemente sull’orlo di una crisi di pane (ma non solo). La cucina è il giardino zen dove mi rilasso, mi diverto e sperimento. Assaggio tutto quello che non conosco anche a mio rischio e pericolo (l’esperimento del durian la sconsiglio a tutti). Sono curiosa e aperta a tutte le cucine del mondo.
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