STEP 1

Per fare la sfoglia, occorrono, per persona, 1 uovo e 1 etto di farina bianca. Si deve creare un vulcano di farina e nel cratere si mettono le uova. Con una forchetta si mescolano le uova e man mano si incorpora la farina dai bordi. Quando tutta la farina è stata inglobata, iniziare a impastare a mano. Conviene, giuro.

STEP 2

Con la sfoglia si possono fare le tagliatelle, tagliando striscioline che poi si raccolgono nella mano a formare dei nidi. Oppure degli strozzapreti, strofinando la pasta tra le mani una volta sola e in un unico verso. Oppure dei garganelli, con l’apposito strumento (piccolo ripiano dentato e bastoncino) molto comodo.

STEP 3

Con gli avanzi dell’impasto si può fare la stracciatella da fare in brodo: basta sminuzzarlo col coltello sul tagliere e poi passare tra le mani i pezzetti creati, per arrotondarli.

STEP 4

Ma quanto è più soddisfacente la pasta ripiena? I tortelli per esempio, con ripieno di ricotta e spinaci… con quello che avanza si condisce la spoja lorda, da fare in brodo.

STEP 5

Ma da Ravennate d’adozione, ho imparato l’arte dei cappelletti, rigorosamente ripieni di formaggio (raviggiolo, casatella, parmigiano) e chiusi senza lasciare il buco, mi raccomando!

STEP 6

Se si è in tanti e non si è sfogline provette, consiglio di considerare un’ora di lavoro ogni 2 persone. Per cui sì, con otto persone a tavola 4 ore di lavoro vanno messe in conto. Oppure si chiamano rinforzi!

STEP 7

Come condire i cappelletti? Senza dubbio, al ragù!