Ricetta I Curudicchi della mia nonna di visciola.versilia

I Curudicchi della mia nonna

I Curudicchi della mia nonna

Tempo totale
4 ore
Difficoltà
Difficile

Introduzione

La nonna, con le mani unte d’olio e la voce bassa, impastava il silenzio e il profumo del mare. I curudicchi nascevano così: da un pugno di farina, patate bollite, e una generosa manciata di acciughe. Metà le tritava finemente, perché il sapore si sciogliesse nell’impasto. Le altre le spezzava con le dita, lasciando due o tre pezzettini in ogni ciambella, come piccoli segreti salati. Friggevano nella padella delle occasioni importanti e oggi li rifaccio così, come li faceva lei

Potrebbero piacerti anche...

Ingredienti

  • Farina 00500 g

  • Patate farinose (lessate e schiacciate)250 g

  • Lievito di birra fresco12 g

  • Acciughe sotto sale ( pulite e tritate finemente da incorporare)12 

  • Sale1 cucchiaino

  • Olio extravergine d’oliva per ungere le maniq.b.

  • Olio di semi per friggere (o misto con evo) (o misto con evo) per friggere nella padedda di ferro1 lt

Procedimento

STEP 1

Prepara l’impasto: - Sciogli il lievito in poca acqua tiepida. In una ciotola capiente, unisci la farina, le patate schiacciate e il sale.Versa il lievito sciolto e inizia a impastare, aggiungendo gradualmente l’acqua fino a ottenere un impasto morbido, quasi appiccicoso ma elastico.Aggiungi i 6 filetti di acciuga tritati e amalgama bene.

Immagine del passaggio 1 della ricetta I Curudicchi della mia nonna

STEP 2

Lievitazione lenta: - Copri l’impasto con un canovaccio pulito e lascia lievitare in luogo tiepido per almeno 2 ore, meglio 3, finché raddoppia di volume.

Immagine del passaggio 2 della ricetta I Curudicchi della mia nonna

STEP 3

Forma i curudicchi: - Ungiti bene le mani con olio evo.Prendi una porzione di impasto, forma una pallina e poi un foro al centro, creando una ciambella.

Immagine del passaggio 3 della ricetta I Curudicchi della mia nonna

STEP 4

Inserisci 2–3 pezzettini di acciuga (dai filetti rimasti) all’interno di ogni curudicchiu, richiudi e modella. Friggi pochi curudicchi per volta, girandoli finché non sono gonfi, dorati e profumati.

Immagine del passaggio 4 della ricetta I Curudicchi della mia nonna

STEP 5

Scola su carta assorbente.

Immagine del passaggio 5 della ricetta I Curudicchi della mia nonna
Lo chef consiglia:
Servili caldi, con un bicchiere di vino.
E se ne resta qualcuno (ma è raro), il giorno dopo sono ancora più buoni, scaldati appena o mangiati così, con le dita.
visciola.versilia

Vota la ricetta

Fai sentire la tua voce, chef!

Vota questa ricetta

Domande e recensioni

visciola.versilia
325 ricette

La mia cucina è un riflesso del mio amore per il cibo e della gioia che provo nel condividere i miei piatti con gli altri.

©2025 Al.ta Cucina