Ricetta Pevarini biscotti al pepe veneziani di LaGianna

Pevarini biscotti al pepe veneziani

Pevarini biscotti al pepe veneziani

Tempo totale
2 ore
Difficoltà
Facile
ricetta di

Introduzione

Il nome deriva dal dialetto veneto: “Pevare” che significa pepe, ingrediente che conferisce un gusto piccantino. Sembra abbia origini greche e che fossero già diffusi a Venezia nel 1400. Per la caratteristica nota pepata, erano ideali da inzuppare nell’“ombra”, il bicchiere di vino, o da accompagnare a liquori e distillati locali, tanto da guadagnarsi un posto d’onore in tutti i bacari veneziani e le osterie venete.

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Ingredienti

12

Procedimento

STEP 1

Amalgamate bene, in una terrina, l’uovo con il miele, il latte, il sale, il pepe ed eventuali altre spezie.

Immagine del passaggio 1 della ricetta Pevarini biscotti al pepe veneziani

STEP 2

Unite il burro morbido, il lievito, il succo di limone,  infine, la farina.

Immagine del passaggio 2 della ricetta Pevarini biscotti al pepe veneziani

STEP 3

Dovreste ottenere un impasto lavorabile con le mani, liscio e morbido. Eventualmente aggiungete del latte o della farina a seconda della consistenza.

Immagine del passaggio 3 della ricetta Pevarini biscotti al pepe veneziani

STEP 4

Create dei cilindri di circa 5 cm di diametro, copriteli con la pellicola e lasciate riposare l’impasto per almeno un'ora in frigo.

Immagine del passaggio 4 della ricetta Pevarini biscotti al pepe veneziani

STEP 5

Tagliateli con un coltello, con uno spessore di circa 1/2 cm e poneteli in una teglia coperta di carta forno, distanziati tra di loro, perché in cottura cresceranno un po’.

Immagine del passaggio 5 della ricetta Pevarini biscotti al pepe veneziani

STEP 6

Cuocete i biscotti in forno preriscaldato a 180°C  per circa 15 minuti, fino a che non saranno belli dorati.

Immagine del passaggio 6 della ricetta Pevarini biscotti al pepe veneziani

STEP 7

Lasciate raffreddare, tenderanno ad indurirsi un po’.

Immagine del passaggio 7 della ricetta Pevarini biscotti al pepe veneziani
Lo chef consiglia:
per la caratteristica nota pepata, sono da inzuppare nell’“ombra”, il bicchiere di vino, o da accompagnare a liquori e distillati ...ma, nessuno vieta di gustarli con una tazza di tè
LaGianna

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Domande e recensioni

LaGianna
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Ciao! Mi chiamo Gianna e sono capitata in questo bellissimo posto grazie alla passione che ho per la cucina. Vivo in Veneto nel Delta del Po, ho un marito e due figli che sono i miei giudici a tavola e che apprezzano quello che preparo loro. Inizia così questa inaspettata nuova avventura

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